I pomodori secchi.
di Alessandro De Santis
In estate, durante la raccolta, vengono elaborati i pomodori secchi, lasciati essiccare, come di tradizione, al caldo sole estivo. Successivamente, vengono depositati in barattoli o vasetti da conserva, conditi con olio, sale e rosmarino, ideali per condire antipasti, primi piatti e non solo...
Procedura tradizionale per l'elaborazione dei pomodori secchi
L'elaborazione dei pomodori secchi, non richiede eccessive procedure. Inizialmente i pomodori, vengono incisi a metà e predisposti su tavole o assi di legno e progressivamente conditi con sale grosso. Dopodiché, avviene la parte più complessa, ovvero l'essiccazione. Tradizionalmente i pomodori, vengono esposti ai raggi solari estivi, con temperature che oscillano intorno ai 38 gradi. I tempi di essicazzione sono di 4 giorni complessivi. Man mano i pomodori incomincieranno a disidratarsi e quindi a racchiudersi. Manualmente vengono riaperti e nuovamente predisposti sulle assi per rendere più effettivo il processo di essiccazione; (negli stabilimenti, l'essiccazione, avviene mediante forni ventilati, con temperature predisposte). Trascorso il periodo, vengono sterilizzati con acqua e aceto, per rimuovere ulteriori pulviscoli. Dopodiché, vengono depositati in vasetti di vetro, accavallati uno sopra l'altro e conditi con olio extravergine di oliva e un ramoscello di rosmarino. Chiusi ermeticamente, si possono conservare a lungo, in luoghi asciutti e ventilati.